Un nuovo Patto Educativo di Comunità
Giovedì 16 ottobre 2025, alle ore 18:00, presso il Chiostro delle Clarisse, in via Porta Putignano a Noci, si terrà la festa di presentazione del Patto Educativo di Comunità, nell’ambito del progetto SeminiAMO – sogni e cultura nella nostra città.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Noci, con il coordinamento del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – ETS, in collaborazione con le scuole e le associazioni del territorio, e si propone come un momento di confronto e partecipazione condivisa dedicato alla costruzione di una comunità educante.
Il Patto Educativo di Comunità nasce come percorso che unisce scuole, famiglie, associazioni ed enti locali, con l’obiettivo di far crescere insieme sogni, cultura e legami nella nostra città. Durante il pomeriggio sono previsti momenti creativi, attività dedicate ai più piccoli in un clima di festa e collaborazione tra i diversi attori del territorio.
«Il Patto Educativo di Comunità è un passo importante per prenderci cura insieme dei nostri bambini, ragazzi e, più in generale, di tutti i figli e le figlie che crescono nel nostro territorio – spiega l’assessora al Welfare del comune di Noci, Francesca Tinella, che prosegue – l’educazione non è qualcosa che riguarda solo la scuola, ma coinvolge tutta la comunità: famiglie, associazioni, istituzioni, realtà del volontariato. Questo patto ci permette di unire le forze, costruire relazioni e creare contesti in cui i più piccoli possano sentirsi accolti, ascoltati e valorizzati. È un impegno comune, concreto, per accompagnarli nella crescita e offrire loro opportunità autentiche di partecipazione e benessere».
Queste invece le parole di Rosa Franco, Presidente del CSV San Nicola ETS: «L’invito del Comune di Noci a Coordinare il tavolo del Patto educativo “Intrecci di comunità educanti. SeminiAMO – sogni e cultura nella nostra città” rafforza il ruolo del CSV San Nicola e delle associazioni del territorio nel promuovere azioni a finalità educativa. La condivisione di un percorso fra più attori (istituzioni, scuole e terzo settore) favorisce il perseguimento di uno dei compiti affidati ai Centri di Servizio nella realizzazione di reti, in particolare su tematiche come la povertà educativa e l’inclusione. Il CSV San Nicola a tal fine faciliterà il dialogo tra i partner e il monitoraggio condiviso delle azioni. Le oltre 35 realtà coinvolte sono un segnale forte per una comunità come Noci che diviene sempre più un laboratorio di cittadinanza attiva».