Cittadinanza a Francesca Albanese, il Comitato attende una risposta
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Cittadinanza a Francesca Albanese, il Comitato attende una risposta


Al Signor Sindaco e alla Giunta Comunale
Il Comitato per la Liberazione della Palestina desidera esprimere il proprio dispiacere per la mancata risposta alla richiesta, già formalmente trasmessa, di conferire la cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati, mancando così l’occasione di schierarsi contro il genocidio del popolo palestinese e prendere  ufficialmente la posizione giusta della Storia.
Durante il presidio del 5 ottobre, in poche ore, il numero delle firme a sostegno della proposta è raddoppiato, a testimonianza della partecipazione e del consenso diffuso tra i cittadini che riconoscono nella Dott.ssa Albanese un punto di riferimento nel campo della tutela dei diritti umani e del diritto internazionale.
In questi giorni, la Relatrice è oggetto di attacchi mediatici ingiustificati e delegittimanti, che colpiscono non solo la sua persona ma anche il ruolo istituzionale che ricopre nell’ambito delle Nazioni Unite. Tali attacchi rappresentano un tentativo di silenziare chi esercita con rigore e indipendenza il proprio mandato in difesa della legalità internazionale e della dignità dei popoli.
In questo contesto, una presa di posizione dell’Amministrazione a sostegno della proposta di cittadinanza onoraria costituirebbe un atto di giustizia e di rispetto, sia nei confronti della Dott.ssa Albanese, sia verso i cittadini che hanno sottoscritto l’iniziativa, chiedendo che la nostra città si distingua per la difesa dei valori di pace, libertà e solidarietà.
Il Comitato per la Liberazione della Palestina

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